Museo d'Arte

TEATRO DELL'OPERA GIOCOSA
Comune di Savona
Fondazione De Mari

Fuori di Musica
Musica al Museo

Domenica 15 maggio 2022, ore 17

Museo d’Arte Sandro Pertini e Renata Cuneo
Fortezza del Priamar – Savona

Saranno le collezioni Pertini e Cuneo a fare da sfondo a un programma cameristico per violino e arpa che porteranno l’ascoltatore nelle atmosfere europee tra Otto e Novecento. I brani che toccano l’Ottocento italiano con Donizetti, Paganini, Rossini e impreziosiscono il programma insieme a pezzi di schietta ispirazione regionale (come quello del partenopeo Caramiello), sono presentati insieme a grandi e notissime pagine della letteratura musicale europea da Massenet a Elgar.

Il Museo d’Arte Sandro Pertni era stato inaugurato nel 1991 al primo piano del Palazzo della Loggia, dando seguito alla volontà del Presidente, espressa alla moglie Carla Voltolina, di donare a Savona la sua collezione, costituita grazie ad acquisti, omaggi di artisti e ammiratori, doni ufficiali. La raccolta comprende un centinaio di oggetti tra dipinti e sculture e offre una campionatura di opere di artisti contemporanei, tra i quali segnaliamo: Remo Brindisi, Antonio Corpora, Giorgio de Chirico, Filippo de Pisis, Agenore Fabbri, Renato Guttuso, Giacomo Manzù, Francesco Messina, Joan Mirò, Giorgio Morandi, Gio’ Pomodoro, Aligi Sassu, Mario Sironi, Emilio Vedova.

La Collezione di sculture di Renata Cuneo, donata dall’artista al Comune di Savona nel 1986, era stata allestita nel Bastione di S. Bernardo nel 1990. La raccolta si compone di numerosi pezzi, sculture in ceramica, bronzi e terracotte. Tra le opere più significative, per lo più dedicate alla figura umana trasposta in soggetti religiosi e profani, si ricordano L’uomo che dorme, Giovanna d’Arco, Il muratorino, Ecce Homo.
Oggi le due donazioni sono state riordinate e allestite entrambe al secondo piano del Palazzo della Loggia, in sezioni contigue, ma nettamente distinte, mantenendo la loro individualità e i riferimenti alle forti personalità dei donatori ed assicurando, al tempo stesso, continuità e coerenza tra i dipinti e le sculture esposte. Le opere convivono fronteggiandosi per tutta la lunghezza del grande ambiente con volte a crociera: la raccolta Pertini nella navata verso la città, la raccolta Cuneo in quella verso la Piazza d’Armi della fortezza. I beni non esposti vengono conservati in uno spazio-deposito attrezzato, sistemato vicino all’ingresso, concepito per permettere la consultazione a richiesta.

Visita il sito del Museo d’Arte Sandro Pertini e Renata Cuneo