Presentazione

Il Teatro dell'Opera Giocosa, nato a Genova nel 1956 come "Centro Culturale Sperimentale Lirico Sinfonico", ha nei suoi scopi statutari la promozione di allestimenti dal grande interesse storico e culturale. L'Ente evidenzia da subito la vocazione per la scoperta e l'avviamento al teatro lirico di nuove voci. Nel 1975 gli viene riconosciuto lo status di "Ente Morale" e nel 1979 inizia un nuovo corso sotto la guida del presidente, il Dott. Tito Gallacci. Il "Teatro dell'Opera Giocosa" assume un posto di primo piano nel panorama italiano, e non solo, per la sua azione di riscoperta e valorizzazione di opere rare che allestisce spesso per la prima volta in tempi moderni. Dal 1986 l'Ente lega il suo nome stabilmente a quello di Savona, operando in convenzione con l'Amministrazione Comunale. Le produzioni allestite nello storico Teatro Comunale G.Chiabrera vengono regolarmente circuitate da Levante a Ponente, e la Regione Liguria riconosce all'Ente la qualifica di "Istituzione Culturale di Interesse Regionale" nel 1996. Negli ultimi anni il Teatro dell'Opera Giocosa si è inserito nel novero delle O.N.L.U.S.(organizzazioni non lucrative di utilità sociale). Il repertorio rappresentato è sempre più ampio, con l'allestimento delle maggiori e più impegnative opere dei grandi compositori italiani e non solo. Con decreto del Ministro Giuliano Urbani, del 26 novembre 2003, il Teatro dell'Opera Giocosa viene infine riconosciuto "Teatro di Tradizione", importante qualifica prevista dalla legge n.800 del 1967 -l'unica legge vigente per le attività musicali nel nostro paese- riconosciuta per "teatri che dimostrino di aver dato particolare impulso alle locali tradizioni artistiche e musicali" (art.28). Sono poco più di una ventina i teatri in Italia che possono fregiarsi di questo titolo, il Teatro dell'Opera Giocosa è l'unico in Liguria. L'Ente savonese arriva dunque ad un punto di eccellenza, un traguardo nella sua storia ormai cinquantennale. In seguito a questa nomina, la direzione artistica è stata affidata al Maestro Giovanni Di Stefano, già consulente musicale dell'Ente che dal dicembre 2015 ne diviene anche l'attuale Presidente in carica. La simbiosi culturale ed organizzativa con la Città di Savona ha permesso, dall'estate 2004, di organizzare una stagione ambientata sulla Fortezza del Priamàr, monumento italiano dal grande valore storico ed architettonico, "culla" del Risorgimento italiano che ha ospitato nel 1830-31 Giuseppe Mazzini, che qui concepì la Giovine Italia. Grande il successo di critica e di pubblico anche di questa nuova iniziativa, definita "trionfale" da tutti i giornaliDal 2018 al 2023 l'organico dell'Ente si è arricchito di prestigio con la nomina a titolo onorifico di Consulente Artistico del grande soprano savonese Renata Scotto che ha collaborato stabilmente con il Teatro dell'Opera Giocosa anche per la messa in scena di opera liriche in qualità di regista e per la formazione musicale di giovani esordienti cantanti. A seguito della sua scomparsa all'età di 89 anni  l'Opera Giocosa continuerà a portare avanti, con la collaborazione dei suoi amati figli e nipoti, i  suoi insegnamenti e la sua dedizione per il bel canto.
 

The Teatro dell'Opera Giocosa, born in Genoa in 1956 as the "Centro Culturale Sperimentale Lirico Sinfonico" (Experimental Lyric Symphonic Cultural Center), has, in its statutory purposes, the promotion of productions of great historical and cultural interest. The institution immediately highlights its vocation for the discovery and initiation of new voices into lyrical theater. In 1975, it was granted the status of "Ente Morale" (Moral Entity), and in 1979, a new course began under the guidance of President Dr. Tito Gallacci.

The "Teatro dell'Opera Giocosa" takes a prominent place in the Italian panorama, and beyond, for its action in rediscovering and enhancing rare works, often staged for the first time in modern times. Since 1986, the institution has firmly linked its name to that of Savona, operating in agreement with the Municipal Administration. Productions staged in the historic Teatro Comunale G.Chiabrera are regularly performed from Levante to Ponente, and in 1996, the Liguria Region recognized the institution as a "Cultural Institution of Regional Interest."

In recent years, the Teatro dell'Opera Giocosa has become part of the category of O.N.L.U.S. (non-profit organizations of social utility). The repertoire represented is increasingly vast, with the staging of major and more challenging works by great Italian and international composers. By decree of Minister Giuliano Urbani on November 26, 2003, the Teatro dell'Opera Giocosa was finally recognized as a "Traditional Theater," an important qualification provided by law n.800 of 1967—the only law in force for musical activities in our country—acknowledged for "theaters that demonstrate having given particular impetus to local artistic and musical traditions" (art.28). There are just over twenty theaters in Italy that can boast this title, and the Teatro dell'Opera Giocosa is the only one in Liguria.

The Savona institution thus reaches a point of excellence, a milestone in its now fifty-year history. Following this appointment, the artistic direction was entrusted to Maestro Giovanni Di Stefano, already a musical consultant for the institution, who became its current President in December 2015. The cultural and organizational symbiosis with the City of Savona has allowed, since the summer of 2004, the organization of a season set at the Fortezza del Priamàr, an Italian monument of great historical and architectural value, the "cradle" of the Italian Risorgimento that hosted Giuseppe Mazzini in 1830-31, where he conceived the Giovine Italia. The success, both critically and with the public, of this new initiative has been described as "triumphant" by all newspapers. From 2018 to 2023, the staff of the Institution was enriched with prestige through the honorary appointment of the great soprano from Savona, Renata Scotto, as Artistic Consultant. She collaborated regularly with the Teatro dell'Opera Giocosa, both as a director for opera productions and for the musical training of young aspiring singers. Following her passing at the age of 89, the Opera Giocosa will continue to carry forward her teachings and dedication to bel canto, with the collaboration of her beloved children and grandchildren.