Programma

TEATRO DELL'OPERA GIOCOSA
Comune di Savona
Fondazione De Mari

Fuori di Musica
Musica al Museo

Domenica 22 maggio 2022, ore 17

Museo della Ceramica
Palazzo Gavotti – Savona

Anna Rita Pili, soprano
Massimo Lonardi, liuto
 

PROGRAMMA

Villanelle, Ricercari e Danze del Rinascimento italiano

Francesco CANOVA (o Canona),
detto FRANCESCO DA MILANO (Monza, 1497 – Milano, 1543)
Ricercare
 

ANONIMO/Vincenzo CAPIROLA (1473 – dopo il 1548)
Tientalora, Tientalora baleto belo da balar

Giovanni Leonardo MOLLICA, detto LEONARDO DELL’ARPA (Napoli?, 1530 ca. – Napoli, prima del 1602)
Vurria addeventare (Villanella)

Giacomo GORZANIS (de Jacomo) (1520 ca. – Trieste, tra il 1575 e il 1579)
Chi passa per ‘sta strada (Villotta padoana)

Orlando DI LASSO (Mons, 1532 – Monaco di Baviera, 1594)
Sto core mio (Canzon villanesca)

FRANCESCO DA MILANO
Ricercare

ANONIMO NAPOLETANO (sec. XVI)
Si le ffemmene purtassero la spada (Villanella)

ANONIMO (sec. XVI)
La Gamba, (Gagliarda)

ANONIMO NAPOLETANO (sec. XVI)
Madonna tu mi fai lo scorrucciato (Villanella)

Pietro Paulo BORRONO (Milano, 1940, ca. - ivi dopo il 1563)
Saltarello chiamato Antonola

ANONIMO NAPOLETANO (sec. XVI)
La morte di mariteto (Villanella)

FRANCESCO DA MILANO
Ricercare

ANONIMO NAPOLETANO (sec. XVI)
Vorria ca fosse ciaola (Villanella)

Giovanni Leonardo PRIMAVERA (1540 ca. 1585 ca.)
Tre donne belle (Villanella)


Anna Rita Pili si è diplomata presso l’Istituto Vecchi-Tonelli di Modena con Tiziana Tramonti e ha approfondito il repertorio antico con Lavinia Bertotti. Ha frequentato masterclass di Monika Mauch, Gloria Banditelli, Jill Feldman. Attualmente frequenta il Biennio Superiore di canto Rinascimentale e Barocco presso il conservatorio di Parma, sotto la guida Sergio Foresti.
Ha partecipato, in Italia e all’estero, a numerosi concerti di arie d’opera e di musica da camera, in duo con la clavicembalista Paola Barbieri, con i liutisti Renato Cadel e Elisa La Marca, in formazioni madrigalistiche e, come solista, con diverse formazioni corali.
Con l’Accademia degli Impossibili di Modena nel 2009 ha interpretato il ruolo di Adone nell'opera La púrpura de la rosa di Torrejon y Velasco e, nel 2011, il ruolo di San Bernardo in San Guglielmo, Duca d’Aquitania di Pergolesi con la regia di Paolo V. Montanari e la direzione musicale di Mario Sollazzo. Nel dicembre 2012 ha interpretato il ruolo di Maria Maddalena nell’oratorio di Giovanni Bononcini La conversione di Maddalena, con l’Ensemble G&M Bononcini, per il Festival Grandezze & Meraviglie di Modena.
Con l’Ensemble Coranto, a maggio 2014, ha interpretato a Bologna, il ruolo di Venere nel Ballo delle Ingrate di Monteverdi e, nel dicembre 2015, il ruolo di Musica nell’Orfeo di Monteverdi.
Nel 2016 in occasione della rassegna I tesori ritrovati promossa dal Centro La Soffitta del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, ha interpretato i ruoli di Second Woman e First Witch, nell’opera Dido and Aeneas di Purcell.
Si esibisce con Marammè, ensemble italo-tedesco che sviluppa un originale percorso di ricerca intorno alla musica tradizionale del Sud Italia, e con loro ha inciso Terre senz’acqua.

Massimo Lonardi ha studiato composizione con Azio Corghi e si è diplomato in Chitarra classica con Ruggero Chiesa presso il Conservatorio Verdi di Milano. Si è specializzato nella prassi esecutiva del liuto seguendo seminari a Milano, Firenze, Venezia e Basilea con il liutista Hopkinson Smith. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero. Ha curato edizioni di opere di Claudio Monteverdi e Girolamo Frescobaldi, una raccolta di musica popolare tedesca in collaborazione con Brigitte Gras e uno studio sulla realizzazione liutistica del basso continuo. Ha preso parte a registrazioni radiofoniche e televisive ed effettuato quaranta incisioni discografiche collaborando con numerosi gruppi di musica antica, tra i quali il Conserto Vago da lui fondato con la clavicembalista Ero Maria Barbero. Come solista ha registrato cd monografici dedicati a Francesco da Milano e Petro Paulo Borrono, a Joan Ambrosio Dalza, a Vincenzo Galilei e alle composizioni per vihuela di Luys Milan. Ha inciso antologie dedicate al liuto a Venezia nel Rinascimento, alle musiche per arciliuto del Barocco italiano, alle composizioni per chitarra rinascimentale, ai compositori spagnoli, alla musica del tempo di Leonardo da Vinci e a gli Animali in musica nel Rinascimento, basato sul Bestiario di Leonardo. Il cd monografico dedicato alle composizioni per liuto di John Dowland ha vinto il primo premio per la musica strumentale “Musica e Dischi”. Ha registrato i Concerti e Trii per liuto ed archi di Antonio Vivaldi e le Villanelle alla napolitana con Renata Fusco per la rivista “Amadeus” e, per “Classic Voice”, Musiche per liuto nelle stampe veneziane del’500.
Da alcuni anni collabora con Matteo Mela e Lorenzo Micheli con i quali ha registrato un cd dedicato alle musiche per liuto, chitarra barocca e tiorba di Andrea Falconieri e del suo tempo (La Suave Melodia) e un cd monografico dedicato alle Cantate e alle Arie di Alessandro Scarlatti con la cantante Renata Fusco. Con Angela Alesci e Domenico Cerasani ha inciso un cd monografico dedicato a Luca Marenzio.
Insegna Liuto e Musica d’assieme per strumenti antichi presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali Franco Vittadini di Pavia, la Scuola di Musica Antica di Venezia, la Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro, il conservatorio Vivaldi di Alessandria e i corsi estivi “Chitarra e altro” di Brisighella e “Barocco a Baronissi”. Dal 1990 è succeduto Ruggero Chiesa nell’insegnamento presso i corsi internazionali di perfezionamento di Gargnano.